martedì 22 gennaio 2013



Di tutto un po'.


Cari amici e care sorelle FSCJ, qualche notizia per mantenere vivo e visibile il legame tra noi.

Qui a Shengjin sta piovendo da una settimana ormai; i problemi sono i soliti: il campetto quasi allagato, le pompe che vanno in continuazione, le fognature che non scaricano, il cielo grigio e buio,  anche se  si intravede l'allungarsi delle giornate. Quando si arriva a questo punto dell'anno si ricordano volentieri le calde giornate estive e il clima festoso delle vacanze al mare.
Sr Assunta, con l'aiuto di sr Rosa, è impegnatissima a scuola, dove fra poco inizieremo le iscrizioni per il prossimo anno.
Sr Fernanda ha il suo da fare tra amministrazione e richieste dei poveri,  tra i quali, in questi giorni, merita speciale attenzione il nostro Gjergi.   Stiamo cercando di fargli ottenere una pensione; i meandri burocratici sono infiniti, speriamo di farcela. Ci aiutano in questo alcuni laici della parrocchia.
Stiamo aspettando Augusto, il nostro fedele elettricista, che provvederà a sistemare il generatore della scuola e che poserà i primi elementi dell'impianto nella nuova chiesa. Qui lavoreranno anche i piastrellisti, nella prossima primavera. Non manca molto all'inizio dei lavori nella scuola materna del Comune, sostenuti dall'Associazione Operae Life.
Io, sr Gianna, sono occupata nella preparazione della giornata della vita consacrata: domani andrò a Scutari per intervistare sr Pina, una delle sorelle stigmatine che durante il regime dovette lasciare il convento e vivere in casa, per poi rientrare in comuinità una volta caduto il regime.
La nostra giornata del 2 febbraio  la celebreremo a Pllane, insieme ai religiosi della diocesi di Rreshen. P. Flavio Cavallini ci illustrerà il contributo della vita religiosa alla diffusione della fede in Albania, dai primi secoli agli anni del regime. Seguiranno un dibattito, la proiezione di alcune testimonianze, la celebrazione e un pranzo fraterno. E in Italia che cosa farete?
In foto vedete STEJSI, la bambina che le nostre comunità hanno adottato in ricordo di Madre Gabriella Gritti.
Grazie ancora a tutti, del bene che ci volete e degli aiuti graditissimi che ci arrivano.
Vi salutiamo affettuosamente   
Sorelle di Shengjin     
  

lunedì 7 gennaio 2013

Ciao, piccola Kejsi!


Nella sera del 6 gennaio è morta la nostra piccola alunna Kejsi. E' stata un anno nella nostra scuola materna, regalandoci una presenza piena di gioia e di serenità.  La vita le aveva già chiesto tanto: una durissima malattia genetica impediva ai suor organi di svilupparsi regolarmente. Si stavano facendo dei passi per tentare un trapianto di fegato, ma il tempo non è bastato.
Siamo vicini ai suoi giovani genitori e ai fratellini.
Stamattina uno dei piccoli compagni ha esclamato: "L'ha presa Gesù".  Noi sappiamo che è così. Il vuoto che lascia sarà il luogo per fondare un ricordo incessante e una preghiera fiduciosa. 
Che lei ci aiuti,   ci protegga,   ci doni pace.
L'abbiamo portata in braccio tante volte; sia lei, ora, a sollevarci sulle ali della Fede.

Le suore, i bambini della scuola, la famiglia di Kejsi.

GRAZIE A QUANTI, IN DIVERSI MODI,  HANNO PENSATO A KEJSI E AIUTATO LA SUA FAMIGLIA.